House Organ: una bella storia di stampa italiana
Sai cos'è un House Organ?
L'espressione House Organ è molto particolare. Chi non la conosce potrebbe essere tratto in inganno da una traduzione letterale, quando in realtà si tratta di un giornale aziendale espressamente studiato per diffondere i valori e la cultura aziendale.
Le origini di questo tipo di prodotto stampato si fanno risalire, almeno in Italia, all’anno 1895, quando venne pubblicata per la prima volta la rivista “La Riviera ligure di Ponente”. Con il suo formato di 20 x 30 cm, la rivista proponeva articoli di cultura regionale, ricette, giochi e soprattutto informazioni sull’attività della DITTA SASSO, la prima a sfruttare questo mezzo per amplificare l'importanza dell’immagine aziendale.
In seguito, per tutto il '900, furono sempre di più le aziende italiane che si affidarono a questo strumento per diffondere i propri contenuti sia all’interno che all’esterno dell’azienda.
House organ, la bellezza su carta
Tra le pubblicazioni che hanno raccontato la storia delle aziende del nostro paese, l’house organ della Pirelli, ad esempio, si proponeva come un prodotto di particolare taglio informativo e culturale ed era noto per i suoi contenuti di alta qualità. Nato nel 1948, ospitava argomenti legati alla tecnica e alla scienza proposti con un linguaggio semplice e chiaro.
L'house organ della RAI, Radio Televisione Italiana, dal canto suo, proponeva altrettanta cura ma con contenuti espressamente dedicati al personale interno. L'immagine raffigura una particolare copertina del 1968.
Anche la Fiat aveva la propria pubblicazione, corredata da illustrazioni di pregio, che incominciò ad essere realizzata dal 1913. Si rivolgeva ai potenziali acquirenti delle sue automobili.
Su alcune testate trovarono spazio anche firme autorevoli come quelle di Gillo Dorfles, critico d’arte, pittore e filosofo, e Umberto Eco, scrittore e accademico di fama internazionale. Un esempio è il caso del famoso “Civiltà delle macchine”, house organ che ambiva a diffondere verso i propri lettori il valore dell’arte.
La fondazione ISEC, in collaborazione con l’Istituto lombardo per la storia contemporanea, sta portando avanti un importante progetto di catalogazione di tutti gli House Organ e i periodici pubblicati dalle imprese italiane tra il 1930 e il 2000. Si tratta di un lavoro importante e meticoloso che raccoglie meravigliosi documenti testuali e iconografici, accompagnati da informazioni preziose che descrivono il contesto delle pubblicazioni e tutti i dettagli del caso.
Il progetto, che è visionabile all’indirizzo www.houseorgan.net, dimostra quanta importanza si sia sempre attribuita al mantenere attiva e dinamica la comunicazione con i propri dipendenti e clienti. Gli house organ permettono di veicolare un doppio flusso di informazioni, sia all’interno che all’esterno dell’azienda, dando vigore e notorietà al proprio Brand.
Per questa ragione, oggi sono ancora molte le piccole e grandi aziende che ne riconoscono il valore e puntano su questo canale di comunicazione.
Noi di Eprint24 prestiamo i nostri servizi di stampa online a queste piccole e grandi imprese che comprendono la potenza e la portata della giusta comunicazione aziendale e desiderano abbinarla a una qualità di stampa eccellente.
È possibile valutare la proposta di Eprint24, per la realizzazione del proprio house organ, a questo link: https://www.eprint24.com/libri-cataloghi-riviste
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